martedì 25 novembre 2008

IL CAVALIERE BIANCO

Nella torre più elevata e rivolta al cielo
di un castello fatato
una "Principessina"
mentre volgeva lo sguardo ammirato agli astri celesti
e camminava lieve avvolta in pensieri di amori immaginari
che volteggiavano intensi nella mente
fino a scivolare intrecciati in una pergamena spoglia
e a fondersi così in una miriade di parole, versi e strofe
tanto da divenire una dolcissima poesia melodica,
d'improvviso
nella notte silenziosa
fu distolta da un rumore...
lo scalpitio di un destriero al galoppo...
in un tutt'uno sentì il richiamo di una voce intensa
che di Lei chiedeva...
di corsa leggiadra scese giù per gli innumerevoli gradini
quasi sfiorandoli
verso il confine del suo castello
e subito, senza alcun attimo di indecisione,
spontaneamente aprì quel cancello sfarzoso
che tutto di Lei racchiudeva.
Le si presentò un "Cavaliere" di bianco vestito
dal gentil sorriso...
le porse cesti di rose racchiuse in dolcezza infinita...
le disse chi era...un angelo...il custode della sua anima...
venuto a Lei per salvarla
sguainando la sua spada
dai precipizi della vita.
I suoi modi cortesi...il suo porsi...
erano così colmi di sentimento sincero...
Lei non seppe resistere ad aprirgli il cuore...
unica via di passaggio
per raggiungere il traguardo dell'anima.
Un abbraccio sincero e sentito li avvolse nel mantello trapuntato di stelle della notte
e in quel preciso attimo d'infinito
il castello si illuminò di una luce intensa...
quasi acceccante...da sembrar irreale...
era polvere di stelle curiose
venute dalla volta celeste
a rimirar il nobile sentimento appena nato
e la luna da lassù
incastonata nel cielo notturno
fece l'occhiolino e regalò a loro il suo più bel sorriso
felice finalmente di riveder tanto incanto...
cedendo con l'umiltà e la sapienza che solo Lei possiede
il posto ad una nuova aurora colorata...
una nuova "storia" nata......
dedicata al Mio Cavaliere Bianco
by
Rosanna







2 commenti:

maxart ha detto...

Il raggio di sole sorrise alla luna birichina, illuminò le bianche scogliere ove passeggiava una dolce principessina, lo zefiro lieve le carezzò le guance diffondendo il profumo delle rose del suo cavaliere...

Massimo

Rosanna-Vibrazioni dell'anima ha detto...

...e Lei non seppe resistere a quelle onde spumeggianti...gettò alcuni petali delle stesse rose al mare profumandolo di infinita dolcezza con dentro di essi racchiusi brevi ma intensi pensieri con la speranza che qualche docile mano li raccogliesse e li custodisse nel cuore...