mercoledì 28 settembre 2011

AURORA

Fuori di portata delle mani dell'aurora sonnacchiosa,
nel letto disfatto della penombra,
temendo il mattino
che scenderà dalla terra rossa del Carso
tra noi due con una spada che non aspetta,
giaciamo, ancora caldi l'uno dell'altra,
fingendo malamente di dormire,
intanto la Tua mano, sempre più ansimante,
vuole trattenere ancora la morbidezza del tessuto
che si scioglie sotto le stelle del contatto fisico.
 
Fra poco ti assorbirà la lontananza.
A me rimarrà la Tua immagine nitida e perfetta.

Sulla Tua spalla riposa la mia calda testa
per tutta la lunga e troppo breve notte.
Nascondo le lacrime, incantevole impotenza.

Sinceramente
Rosanna

martedì 27 settembre 2011

LA RESA DEI CONTI

La maturità arrivava sempre
due o tre passi più tardi del necessario.
L'assilo dell'adolescenza si scagliava contro
l'ostinata infanzia.
E poi l'ostinata adolescenza, ecc. ecc.
Poichè ci avanzavano dei futuri
abbiamo posticipato tutto
per tempi migliori,
senza sapere che i tempi migliori
erano quelli in cui posticipavamo.
Ci sono state più porte aperte
di quelle che abbiamo varcato.
Semplicemente,
abbiamo calcolato male i tempi.
Sinceramente
Rosanna

giovedì 15 settembre 2011

INTEREZZA

I N T E R E Z Z A

Una luce illumina il gota del mondo,
gradevole piastra d'acciaio innevato,
bagliori nei miei infuocati deserti.
Freme il mio corpo e Tu ne esegui il battito
mentre mi offro nella mia "interezza"
e genoflessa ti assorbo.
Schegge di antichi ricordi di un piccolo mondo svanito
ora è il momento delle riflessioni e dei silenzi
ed io medito il gran miracolo dell'armonia.
L'ala della farfalla non ha più la sua leggerezza,
ma vibriamo insieme
perfetti e semplici
come la fiamma di una candela
che arde di effimera eternità.
Giù a valle il fiume danza e corre verso il mare,
poi si arrende nell'immenso oceano dove s'indonda.
Maree che cullano il cuore
e che io vado ancora cercando,
la mia riva attende il Tuo mare
il Tuo mare ... la mia riva
che lambirà questo mio corpo
placando l'arsura.
Sovente gli occhi guardano il sole
deludendo la notte che, incredula,
non se ne va ancora.
Aiutami ... aiutami se vuoi ad esistere
con il Tuo Amore
che senza inganno
grida il mistero di Dio.
Sinceramente
Rosanna



,

... CHI SEI? ...



... CHI SEI? ...

Resta dove sei,
fuori e in Te,
ben bene in vista.
L'oblio scroscia dalle ali
che sorvolano
il lato oscuro dell'Anima.
Chi sei?
Un vento notturno
fra fiori ed erbe
sul ponte di una nave
che la tormenta di neve,
della non gravità,
porta dove non c'è alcun molo.
Il giorno allo zenith
getta sulla terra
le sue macchie solari
che al suolo
si raggelano in ombre.

Ma noi due?
Due ombre insieme intercettate
sull'ansioso cammino
di uno verso l'altro,
senza incontro?? tra le braccia???
Ognuno per conto proprio e
ad un passo di distanza.
Ci cerchiamo
fugando le ombre fino al vivo?
Con la pelle scorticata dai contatti??

Chi sei ... rispondimi!!! ... chi sei???


Sinceramente
Rosanna