mercoledì 4 febbraio 2009

IL CONTRATTO

"Venite a comprarmi", gridai al mattino
camminando per la strada selciata.
Spada in mano, venne il re sulla sua carrozza.
Mi prese la mano dicendo:
"Ti comprerò con il mio potere".
Ma il suo potere non valeva nulla per me,
e se ne andò sulla sua carrozza.

Nella calura del pomeriggio
le porte delle case erano chiuse.
Io vagavo distrattamente per la strada tortuosa.
Un uomo uscì con il suo sacco colmo d'oro.
Meditò e disse:
"Ti comprerò con il mio denaro".
Pesò le sue monete una ad una,
ma io me ne andai per la mia strada.

Ormai era sera.
La siepe del giardino era tutta in fiore.
Un ragazzo dall'aspetto virtuoso uscì e mi disse:
"Ti comprerò con il mio sorriso".
Ma il suo sorriso svanì
e si sciolse in lacrime,
e Lui torno così da solo nel buio.

Il sole brillava sulla sabbia.
Le onde del mare si infrangevano ribelli su di essa.
Un bimbo sedeva giocando con le conchiglie.
Alzò lo sguardo e parve riconoscermi, e disse:
"Ti comprerò con nulla".

Da quel momento il contratto,
concluso come per gioco,
fece di me una persona libera...


by
Rosanna

1 commento:

Rosanna-Vibrazioni dell'anima ha detto...

...un tanto per dimostrare che le persone non si possono comprare...nessuno di noi è in vendita!