martedì 23 novembre 2010

Le Autostrade dell'Anima


Le autostrade dell’Anima

Suole vagabonde,
pese della polvere di memorie,
solitarie, vagano lungo le vie.

Lo sguardo, posa sulla banchina,
nel plauso dell’onde sul pontile.
sfoglia la poesia della sera. 

Un tiepido tramonto
volto nella sinfonia d'autunno 
tinteggia foglie brulle.

All'orizzonte
una lanterna si allontana.
Il pensiero,
seguito dall’ultimo gabbiano,
va  al pescatore,
un volo nello spicchio di Luna
alto nel cielo.
 
Un volo libero,
sereno come il mio animo
appagato dall’armonia del mondo
visto con il Tuo sguardo, 
profondamente a me vicino.

Nel  tempo,
le mie suole vagabonde,
hanno percorso molte vie,
 adesso
sostano nell’Etere delle Tue poesie,
Amano senza ferire ...

                                                  Massimo 

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