mercoledì 28 dicembre 2011

LETTERE D'AMORE AD UNA SCONOSCIUTA




Scrive lettere d'amore ad una sconosciuta.

Posa la penna sullo scrittoio, piega il foglio, lo infila delicatamente in una busta.
Si alza, prende dal suo baule uno scrigno di mogano, lo apre, ci lascia cadere dentro la lettera, aperta e senza indirizzo.
Nello scrigno ci sono centinaia di buste identiche sia nel colore che nel formato. Aperte e senza indirizzo.
Ha trentadue anni compiuti, l'uomo di cui narro.
Lui pensa che da qualche parte, nel mondo, incontrerà una donna che, da sempre, è la Sua Donna.
Ogni tanto si rammarica che il destino si ostini a farlo attendere con tanta indelicata tenacia, ma, con l'incalzare del tempo, ha imparato a considerare la questione con infinita serenità.
Quasi ogni giorno, ornai da anni, prende la penna tra le dita e scrive.
Non ha nomi e nemmeno indirizzi da inserire sulle buste, ma ha una vita da raccontare.
E a chi, se non a Lei!?
Lui pensa che quando si incontreranno sarà bello posarle lievemente sul grembo uno scrigno di mogano colmo di lettere, per poi dirle: "Ti aspettavo".
Lei aprirà lo scrigno e lentamente, quando vorrà, leggerà le lettere una ad una e, risalendo un chilometrico filo di inchiostro blu, si prenderà, facendoli suoi, gli anni, i giorni, gli istanti che quell'uomo, prima ancora di conoscerla, già le aveva regalato ...
o forse, più semplicemente, capovolgerà lo scrigno e, attonita davanti a quella buffa nevicata di lettere, sorriderà dicendo a quell'uomo: "Tu sei matto".
E per sempre lo amerà.

Fidatevi, può capitare ... è capitato a me!

Sinceramente
Rosanna

Nessun commento: