mercoledì 26 ottobre 2011

ARRIVA LA NOTTE

La notte quando arriva
pensa che tu sia ancora sveglia,
o se alla notte valga
solo lo spingere sognato,
allora Tu mi distendi sul giaciglio,
ci tocchiamo animamente:
lo sfiorarsi i notturni beni ...
Un modo di contrastare
il mio fare così,
il mio far nascondere la resa
oppure
il convincere che coprendo Te
chiuderei l'intera spianata del candido lenzuolo.
La notte appena arriva, è già che pensa.

Imparo le lingue straniere
per storcere i miei appunti,
rendere i fogli scoloriti,
prendere a sabbia le righe.

Ripetere la stessa poesia
con parole differenti
è restare innamorati di Te
senza venirtelo a dire ...

Sinceramente
Rosanna

1 commento:

maxart ha detto...

Silenzioso, un candido riflesso congeda ogni dire, proferisce egli stesso le parole punteggiate e stese nella setosa notte avvolta di Sole.